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Kit Reintegro Cassetta Pronto Soccorso Senza Misuratore Pressione
Kit Reintegro Cassetta Pronto Soccorso Senza Misuratore Pressione

Kit Reintegro Cassetta Pronto Soccorso Senza Misuratore Pressione

Kit di reintegro cassette mediche senza misuratore di pressione, conforme al D.M. 388 allegato 1 per aziende del gruppo A e B con 3 o più lavoratori

KIP57

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#KITREINTEGROsenzamisuratoredipressioneDM388allegato1peraziendecon3opiùlavoratori

Il kit di reintegro per cassetta di pronto soccorso, pensato per aziende del gruppo A e B e comunque con tre o più lavoratori, presenta dimensioni esterne di mm 380x310x145h e un peso di kg 4,00. Il contenuto del kit è conforme alle normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, come stabilito nel Decreto Ministeriale 388 del 15 luglio 2003 e nel Decreto legislativo 81 del 09 aprile 2008.

 

Contenuto del kit di reintegro:
•1 Copia D.M. 388 del 15 luglio 2003 (Decreto Ministeriale)
•5 coppie di guanti in lattice sterili
•1 Mascherina con visiera con paraschizzi
•2 Flaconi da 500 ml di iodopovidone (preparato cutaneo al 10% di iodio)
•3 Flaconi da 500 ml di sodio cloruro - 0,9% (soluzione fisiologica salina per il lavaggio delle ferite)
•10 Compresse in garza 10 x 10 (sterili ed imbustate singolarmente)
•2 Compresse in garza 18 x 40 (sterili ed imbustate singolarmente)
•2 Teli sterili pronti all’uso
•2 Pinzette sterili uso medicazione pronte all’uso
•1 Pacchetto di rete tubolare elastica media misura
•1 Sacchetto di cotone idrofilo
•2 Scatole di cerotti misure assortite pronti all'uso
•2 Rocchetti di cerotto alto cm 2,5 x 5 metri
•1 paio di forbici con punta arrotondata
•3 Lacci emostatici in lattice
•2 Ghiaccio in busta pronta all’uso
•2 Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari
•1 Termometro digitale
•1 Cartello adesivo istruzioni di primo soccorso

•Guanti sterili: I guanti devono essere indossati immediatamente prima di prestare soccorso, proteggendo sia il soccorritore che l’infortunato da infezioni e microrganismi patogeni. Dopo l'uso, i guanti vanno rimossi con attenzione, evitando la contaminazione. Un accurato lavaggio delle mani è consigliato dopo la rimozione.
•Visiera paraschizzi: Utilizzata per proteggere soccorritore e infortunato da infezioni e microorganismi patogeni, specialmente in situazioni con rischio di schizzi di sangue agli occhi. Deve essere indossata prima di prestare soccorso.
•Soluzione fisiologica (sodio cloruro 0.9%): Usata per il lavaggio delle ferite, per la pulizia degli occhi da contaminazioni, e per diluire sostanze corrosive in caso di ustioni chimiche. Il flacone aperto non è riutilizzabile.
•Soluzione cutanea al 10% di iodio: Disinfettante per lievi ferite, punture d'insetto, abrasioni. Si applica intorno alla ferita con garza sterile dopo la pulizia con soluzione fisiologica.
•Compresse di garza sterili: Per pulizia, disinfezione e protezione delle ferite, utilizzate anche come supporto per disinfettanti o cicatrizzanti. La zona a contatto con la ferita non deve essere toccata. La sterilità va mantenuta, evitando di riutilizzare garze residue.
•Teli sterili monouso: Usati come base sterile per organizzare il materiale di pronto soccorso.
•Rete elastica di misura media: Utilizzata per il fissaggio delle medicazioni. Deve essere applicata correttamente per evitare restringimenti e non deve essere a contatto diretto con la ferita.
•Pinzetta da medicazione sterile monouso: Utile per rimuovere piccoli corpi estranei e maneggiare materiale sterile. La sterilità va mantenuta, facendo attenzione all'apertura della confezione.
•Cotone idrofilo: Usato per tamponi assorbenti insieme alla garza sterile. Non deve essere applicato direttamente sulla ferita per evitare residui.
•Cerotti medicati: Applicati direttamente su ferite e lievi abrasioni. Devono essere posizionati su pelle asciutta e disinfettata.
•Cerotto alto cm 2,5: Usato per fissare garze o estremità di bendaggi, non direttamente sulla ferita. Evitare avvolgimenti stretti.
•Benda orlata: In cotone, evita sfilacciamenti e può essere utilizzata per bendaggi complessi, compressione di emorragie o immobilizzazioni temporanee.
•Forbici: Utili per tagliare cerotti, bendaggi, reti elastiche, abiti. Fondamentali nei traumi per verificare ferite sotto i vestiti.
•Laccio emostatico: Per il controllo di emorragie agli arti, da utilizzare solo da personale formato. Deve essere posizionato a monte delle ferite, senza superare la circolazione sanguigna, e non deve essere rimosso o allentato.
•Ghiaccio pronto all’uso: Utilizzato per distorsioni, contusioni, amputazioni, punture di insetto. Si attiva con un colpo secco al centro della busta, causando la rottura del sacchetto d'acqua. Agitate la confezione per ottenere un freddo immediato. Interponete una garza tra la busta e la zona interessata, fissando la confezione con una fascia o utilizzando una tasca portaghiaccio in TNT. Non applicate direttamente sulla parte amputata.
•Sacchetto monouso per raccolta di rifiuti sanitari: Utilizzato per raccogliere materiale infettato. Può contenere anche eventuali amputazioni.
•Termometro: Misura la temperatura corporea. Prima dell'uso, scuotetelo per riportarlo alla temperatura di 35 °C. Maneggiatelo solo dalla parte sigillata, non dal bulbo. La temperatura normale negli adulti, misurata nella zona ascellare, va dai 35,8°C ai 37°C.
•Sfigmomanometro: Apparecchio manuale per la misurazione della pressione arteriosa.

#KITREINTEGROsenzamisuratoredipressioneDM388allegato1peraziendecon3opiùlavoratori

Kit di reintegro per cassetta di pronto soccorso, contenuto adatto per aziende del gruppo A e B e comunque con tre o più lavoratori.

Dimensioni esterne mm 340x245x110h

Peso kg 3,80

Il kit di reintegro per cassetta di pronto soccorso ha il contenuto conforme al DM 388 allegato 1 secondo quanto previsto dalle normative vigenti sulla sicurezza dei luoghi di lavoro (Decreto ministeriale 388 del 15 luglio 2003 e Decreto legislativo 81 del 09 aprile 2008) per aziende di gruppo A e gruppo B e tutte le aziende con 3 o più lavoratori.

Contenuto:

  • 1 Copia D.M. 388 del 15luglio 2003 (Decreto Ministeriale)
  • 5 coppie guanti in lattice sterili
  • 1 Mascherina con visiera con paraschizzi
  • 2 Flaconi da 500 ml di iodopovidone ( preparato cutaneo al 10% di iodio)
  • 3 Flaconi da 500 ml sodio cloruro - 0, 9% (soluzione fisiologica salina per il lavaggio delle ferite)
  • 10 Compresse in garza 10 x 10 (sterili ed imbustate singolarmente)
  • 2 Compresse in garza 18 x 40 (sterili ed imbustate singolarmente)
  • 2 Teli sterili pronti all’uso
  • 2 Pinzette sterili uso medicazione pronte all’uso
  • 1 Pacchetto di rete tubolare elastica media misura
  • 1 Sacchetto di cotone idrofilo
  • 2 Scatole di cerotti misure assortite pronti all'uso
  • 2 Rocchetti di cerotto alto cm 2,5 x 5 metri
  • 1 paio di forbici con punta arrotondata
  • 3 Lacci emostatici in lattice
  • 2 Ghiaccio in busta pronta all’uso
  • 2 Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari
  • 1 Termometro digitale
  • 1 Cartello adesivo istruzioni di primo soccorso

 

guanti sterili: I guanti devono essere indossati immediatamente prima di prestare i soccorsi. Proteggono sia il soccorritore che l’infortunato da infezioni e dalla la trasmissione di microrganismi patogeni. Vanno rimossi dopo l’uso e non devono essere riutilizzati, sfilando i guanti fare molta attenzione a non contaminarsi.
Dopo la loro rimozione è consigliato un lavaggio accurato delle mani in quanto possono presentare difetti non visibili o lacerarsi durante l’uso.
 
visiera paraschizzi: Protegge il soccorritore e l’infortunato dalle infezioni a e dai micro organismi patogeni. In situazioni in cui ci sia pericolo di schizzi di sangue agli occhi, va utilizzata prima di prestare i soccorsi.
 
Soluzione fisiologica (sodio cloruro 0.9 %) : Per il lavaggio delle ferite, in caso di contaminazioni agli occhi o per eliminarne i corpi corpi estranei. Nelle ustioni chimiche è utile per diluire la sostanza corrosiva. Una volta aperto, il flacone non è più utilizzabile.
 
soluzione cutanea al 10% di iodio: Per la disinfezione di lievi ferite, punture di insetto, abrasioni, escoriazioni. Prima della disinfezione della ferita detergere la lesione con soluzione fisiologica o in alternativa acqua potabile. La soluzione cutanea si applica intorno alla ferita utilizzando una garza sterile.
 
compresse di garza sterili: Per pulire, disinfettare e proteggere le ferite e come supporto a disinfettanti o cicatrizzanti. Per la protezione delle ferite applicare la garza sulla ferita e fissare del cerotto o con una benda. È importante che la zona della garza che andrà a contatto con la ferita non venga toccata. Per un corretto utilizzo di questi presidi va mantenuta la loro sterilità, per la loro manipolazione utilizzare delle pinze sterili monouso. Aperta la confezione, la garza perde la propria sterilità, non utilizzare la garza residua per ulteriori applicazioni.
 
- teli sterili monouso: Utilizzateli come base per appoggiare il materiale sterile o comunque tutto ciò che occorre per la medicazione.
 
rete elastica di misura media: Utile per fissaggio delle medicazioni. Applicatela nelle giuste taglie per evitare restringimenti. Va applicata come supporto alle compresse di garza e non va utilizzata direttamente a contatto della ferita.
 
pinzetta da medicazione sterile monouso: Per rimuovere piccoli corpi estranei e quando si deve utilizzare materiale sterile. Affinché la sterilità della pinza venga mantenuta, fare attenzione all’apertura della propria confezione, nell'aprirla fate molta attenzione a non toccare le estremità che saranno utilizzate per le varie applicazioni, toccate soltanto la zona in cui la pinzetta è saldata.

cotone idrofilo: Utilizzatelo in caso di perdita abbondante di sangue insieme alla garza sterile. Non usatelo direttamente sulla ferita in quanto potrebbe lasciare residui. Gli utilizzi del cotone idrofilo sono molteplici (tamponcini assorbenti per il disinfettante, protezioni alle medicazioni esistenti, tamponi nasali, ...)
 
cerotti medicati: Cerottini di uso comune, si trovano già in confezione sterile, in diverse misure. Vanno applicati direttamente sulle ferite e lievi abrasioni. L’applicazione deve avvenire su cute asciutta e dopo disinfettato e pulito la ferita compresa l’area circostante.

cerotto alto cm 2,5: Si usa generalmente per bloccare le garze di una medicazione o le estremità di un bendaggio, non va mai applicato direttamente sulla ferita. Evitate di fare un giro completo e serrato del cerotto intorno agli arti (potrebbe bloccare la circolazione sanguigna)
 
benda orlata: Benda in cotone che non si sfilaccia (onde evitare di lasciare residui sulla ferita) e che presenta diverse possibilità d'impiego. Gli utilizzi più diffusi sono: 1) bendaggio di una medicazione complessa; 2) bendaggio compressivo in caso di emorragia persistente; 3) per immobilizzazioni estemporanee di arti traumatizzati, avvolgetela intorno all'arto ed alla stecca per fratture.
 
forbici: Hanno diverse possibilità d'impiego, si possono utilizzare per tagliare cerotti, bendaggi, reti tubolari elastiche, per tagliare gli abiti, nei traumi sono utili per verificare la presenza di ferite sotto i vestiti, nelle ustioni chimiche si utilizzano per eliminare velocemente i vestiti impregnati.

laccio emostatico: è molto importante avere nel proprio presidio medico un laccio emostatico ‘arterioso’, va usato per il controllo dell’emorragia degli arti.“va impiegato da personale adeguatamente formato, ostruendo completamente la circolazione dell’arto, quest’ultimo va in sofferenza, con il possibile rischio di cancrena”
Ecco alcune brevi istruzioni:  “stringetelo fino all’arresto dell’emorragia ma non oltre, annotate l’ora dell’applicazione; togliere o allentare il laccio è pericoloso (perché potrebbero liberarsi in circolo coaguli, con consequenziale rischio di occlusione di vasi sanguigni); l’applicazione va effettuata a monte delle ferite e possibilmente vicino nelle vicinanze della radice dell’arto; mai al disotto del ginocchio o del gomito”;


ghiaccio pronto all’uso: va utilizzato in caso di distorsioni, contusioni, amputazioni, punture di insetto. Si attiva dando un colpo secco e deciso al centro della busta in modo da causare la rottura del sacchetto d’acqua contenuto all’interno, agitate la confezione ed otterrete un freddo immediato. Interponete una garza tra la busta e la parte interessata, all’occorrenza fissare la confezione con una fascia oppure utilizzate una tasca portaghiaccio in TNT. Non applicate la busta direttamente sulla parte amputata.

sacchetto monouso per raccolta di rifiuti sanitari: per raccogliere il materiale infettato. Si può utilizzare per contenere eventuali amputazioni.
 
termometro: Per misurare la temperatura corporea. Prima dell’utilizzo scuotetelo per riportarlo alla temperatura di 35 °C. Maneggiatelo soltanto dalla parte sigillata e non dal bulbo. La temperatura normale negli adulti misurata nella zona ascellare va dai 35,8°C ai 37°C.
 

- Sfigmomanometro: Apparecchio manuale per la misurazione della pressione arteriosa. 

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